Domande frequenti sulla Polentera

by Hyppocampus SRL

Autonomously cooks and stores polenta, ready to serve it as if freshly made for the whole shift/service/opening hours (up to many hours).

Tecnicamente fino a quando è presente polenta nella padella e fino a quando non si spegne la macchina. La macchina è studiata proprio per tenere sempre la polenta calda e pronta da servire.

Più cuoce più la polenta diventa buona e digeribile. Dal punto di vista organolettico si noterà una maggiore gustosità di una polenta estratta dalla macchina dopo tre ore rispetto ad una estratta dalla macchina dopo un’ora.

Just add water, flour and salt, in this order.

Dipende dal modello (quindi da quanta polenta si sta cuocendo) e dal tipo di farina utilizzata. Da un’ora per il modello piccolo a circa tre ore per i modelli grandi.

No, la macchina non ha nessuna esigenza in fatto di farina. Si può usare quella che si preferisce (gialla, bianca, con grano saraceno, macinata fine, grossa, a pietra ecc…). Alcune farine reggono meglio di altre le lunghe cotture restando più sode e consistenti rispetto a quelle che reggono meno che si “lasciano andare” rammollendosi. Essendoci molte farine in commercio si deve provare e valutare personalmente. In linea puramente teorica una farina macinata grossa – a pietra – e integrale regge meglio la cottura di una macinata molto fine e industrialmente. Ma ci possono essere eccezioni.

From a technical point of view, you can, but the machine was developed to work with traditional flours.

Yes, the consistency of polenta is determined by the water/flour ratio. Ingredients can be dosed according to taste, provided you comply with the minimum and maximum unit capacity.

E’ importante sottolineare che Polentera lavora bene a pieno carico. Esistono diverse capacità di Polentera appunto per poter assecondare tutte le varie esigenze. Comunque è possibile, con piccoli accorgimenti, cuocere una quantità di polenta dalla metà in su della capacità massima. Esempio: in una macchina da 15 KG consigliamo di non cuocere meno di 7,5 KG.

Si, è possibile aggiungere nuova acqua e farina anche con contenuto già cotto all’interno della padella. Chiaramente si deve attendere che la nuova farina inserita cuocia prima di servire.

Tecnicamente si possono inserire tutti gli ingredienti morbidi o macinati e sfarinati. Non si possono inserire parti dure (formaggi duri, con crosta) perché il miscelatore si bloccherebbe. Si deve però valutare la convenienza di queste aggiunte in quanto la macchina è progettata per mantenere calda e morbida la polenta per molte ore. I formaggi riscaldati per molte ore perdono consistenza e virano di sapore. E’ consigliabile farlo se si pensa di distribuire in breve tempo (30 minuti/ora) tutta la polenta così condita.

Semplificando, la macchina ha due momenti di lavoro: “cottura” (temperatura alta e particolare ciclo di miscelazione) e “mantenimento” (temperatura più bassa e conseguente configurazione di miscelazione). E’ l’operatore che deve settare i due momenti di lavoro, ruotando le manopole di controllo, una per la temperatura e una per la miscelazione, una volta che reputa cotta la polenta.

No. La macchina rimane in modalità “cottura” fino a quanto l’operatore, constatando l’avvenuta cottura, la porta in modalità “mantenimento”.

Absolutely not. It is good practice never to leave any cooking machine unattended for a long time. Polentera is no exception.

Si, dopo ogni cottura quando si è finito il servizio. Va spenta, smontata, si estrae la padella e si lava quest’ultima. L’operazione di smontaggio richiedere circa 40 secondi. L’operazione di pulizia in media 8/10 minuti. Se si intende effettuare un nuovo ciclo di cottura immediatamente dopo lo svuotamento di una prima cottura non è necessario pulire la macchina, ma si possono ricaricare subito gli ingredienti.

No. Considerando che la macchina va svuotata e pulita avremo un avanzo di polenta solida (perchè raffreddata) estratto dalla macchina. Non può più essere rimessa nella macchina e, a meno che non sia stata immediatamente inserita in una teglia e abbattuta (per essere, per esempio, servita a fette nei giorni a seguire), va smaltita.

In linea teorica meglio una grande, compatibilmente con ingombri e esigenze gestionali. Una sola macchina significa, infatti, un solo ciclo di cottura, una sola postazione di servizio, una sola operazione di pulizia ecc… Più macchine, a parità di kg di polenta cotta, moltiplicano queste operazioni

Dal punto di vista pratico si, ma è un comportamento da evitare in quanto stressa troppo i componenti e sarebbe da evitare. ( esempio: due cicli di cottura significano doppio consumo dei componenti e quindi metà durata degli stessi).